PROSPETTO DI CONCILIAZIONE, CONTO ECONOMICO E CONTO DEL PATRIMONIO 2015
 
Il servizio comprende:
- predisposizione e controllo del prospetto di conciliazione del conto economico e del conto del patrimonio (aggiornati ai nuovi modelli)
- ricostruzione e controllo degli importi patrimoniali iniziali e finali
- relazione esplicativa
- delibera del rendiconto
- consulenza telefonica per la compilazione dei modelli- 
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Come fare per ottenere il servizio?
1) inviare la cedola d'ordine via fax al numero 0444-1830792 o via e-mail a info@cedak.it debitamente compilata

2) riceverete via e-mail il file (in formato excel) per il caricamento dei dati: è un file che agevola le operazioni di caricamento dati effettuando in tempo reale alcuni controlli incrociati;

3) rispedire via e-mail all'indirizzo info@cedak.it il file compilato;

4) riceverete nel giro di qualche giorno via e-mail il prospetto di conciliazione (già compilato e controllato) il conto economico (già compilato e controllato) il conto del patrimonio (già compilato e controllato). Tutti e tre redatti con i nuovi modelli proposti dall'Osservatorio o con i modelli D. P. R. 194/96.
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Prezzi e condizioni di vendita.
Servizio Comuni Prezzo di listino CODICE MEPA PREZZO PROMOZIONALE
( per chi ordina anche il servizio
"Stato patrimoniale iniziale 2016" )
Prospetto di conciliazione, conto economico e conto del patrimonio 2015 Fino a 3.000 abitanti 750,00 C00REN15 675,00
Prospetto di conciliazione, conto economico e conto del patrimonio 2015 da 3.000 a 5.000 abitanti 900,00 C03REN15 765,00
Prospetto di conciliazione, conto economico e conto del patrimonio 2015 Oltre i 5.000 abitanti 1100,00 C05REN15 935,00
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Esempio

(estratto della relazione)

(omissis)

*** IL CONTO ECONOMICO ***

IL RISULTATO ECONOMICO DELL'ESERCIZIO

Il conto economico dell'esercizio 2015 del Comune di ............... chiude con un risultato positivo di Euro 235.998,6. Il risultato complessivamente positivo è senz'altro un indice di una buona e corretta gestione sotto il profilo economico e patrimoniale. Rispetto al risultato finanziario (avanzo di Euro 2.109.242,81) il risultato economico è comunque influenzato negativamente dall'inserimento tra i costi di esercizio di una voce particolarmente rilevante: gli ammortamenti (economici) per l'importo di Euro 128.736,60.

(omissis)

IL RISULTATO (ECONOMICO) DELLA GESTIONE

Il risultato della gestione, dato dalla differenza tra i proventi della gestione e i costi della gestione, indica il risultato della gestione caratteristica dell'ente, sia quella prettamente istituzionale, che quella riconducibile ai servizi "a domanda individuale", ovvero a quei servizi posti in essere non per un obbligo di legge, ma per iniziativa dell'amministrazione dell'ente ed a fronte di un bisogno collettivo da parte dei cittadini. Il valore positivo del risultato della gestione evidenzia una buona e corretta gestione economico-patrimoniale. Informazioni significative risultano dall'analisi percentuale dei proventi e dei costi della gestione del Comune di ................ nell'anno 2014.

(omissis)

I proventi della gestione


Proventi tributari, Euro 911896,47 = 21,88%.
Proventi da trasferimenti, Euro 2512652,94 = 60,28%.
Proventi da servizi pubblici, Euro 497235,21 = 11,93%.
Proventi da gestione patrimoniale, Euro 161503,17 = 3,87%.
Proventi diversi, Euro 85061,79 = 2,04%.


(omissis)

Gli oneri della gestione


Personale, Euro 1400961,22 = 40,12%.
Acquisto di materie prime e/o beni di consumo, Euro245993,38 = 7,04%.

(omissis)

Totale oneri della gestione, Euro 3492021,53 = 100%.

(omissis)

IL CONTO DEL PATRIMONIO ATTIVO

Il totale delle immobilizzazioni materiali passa da Euro 12.812.335,85 a Euro 13.272.093,57, rilevando un aumento di Euro 459757,72. Tale aumento è pari al 3,59% rispetto ai valori di inizio esercizio.

Si evidenzia l'andamento delle singole voci delle immobilizzazioni materiali, poiché rivestono di norma una particolare importanza nella maggiorparte degli enti locali:
- i beni demaniali, il cui valore patrimoniale passa da Euro 7.230.181,72 a Euro 7.168.252,30, rilevando una diminuzione di Euro 61.929,42. Tale diminuzione è pari al 0,86% rispetto ai valori di inizio esercizio.
- i terreni del patrimonio indisponibile, il cui valore passa da Euro 2.221.485,48 a Euro 2.221.485,48, non rilevando alcuna variazione nell'esercizio.
- i terreni del patrimonio disponibile, il cui valore passa da Euro 201.031,82 a Euro 201.031,82, non rilevando alcuna variazione nell'esercizio.
- i fabbricati del patrimonio indisponibile, il cui valore passa da Euro 2.584.397,58 a Euro 2.571.116,67, rilevando una diminuzione di Euro 13280,91. Tale diminuzione è pari al 0,51% rispetto ai valori di inizio esercizio.
- i fabbricati del patrimonio disponibile, il cui valore passa da Euro 211.133,08 a Euro 211.133,08, rilevando una diminuzione di Euro 0. Tale diminuzione è pari al 0% rispetto ai valori di inizio esercizio.
- i macchinari, le attrezzature e gli impianti, il cui valore patrimoniale passa da Euro 4.341,02 a Euro 5.789,87, rilevando un aumento di Euro 1448,85. Tale aumento è pari al 33,38% rispetto ai valori di inizio esercizio.

(omissis)

Complessivamente, il TOTALE DELLE IMMOBILIZZAZIONI (totale della voce A) passa da Euro 12.820.082,79 a Euro 13.279.840,51, rilevando un aumento di Euro 459.757,72. Tale aumento è pari al 3,59% rispetto ai valori di inizio esercizio.

(omissis)
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